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Dave il gigante parte 4 (Italian)

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Il gigante rimase stupito della propria reazione: per lui Jake era sempre stato il suo migliore amico, lo aveva difeso, protetto, aiutato nei momenti difficili e lo stesso aveva fatto Jake per lui e quindi non riusciva a capire come gli potesse suonare naturale, rischiare di ucciderlo soffocandolo nella propria sborra. Già solo questo pensiero fu sufficiente a giustificare tutto : “ma è normale” pensò Dave “è così che devono andare le cose: io sono un gigante e lui è un insignificante piccoletto, rimanendo accanto a me, i microbi come lui si fanno male…”

Tuttavia, il gigante, più divertito che preoccupato, volle capire che fine aveva fatto il suo piccoletto e così prese a ispezionare la radura…BOOOOM….BOOOM…..BOOOM… i suoi passi tonanti rimbombavano per kilometri e l’intera zona tremava come se stesse per collassare….BOOOM….BOOOOM…per il gigante era ancora una novità il fatto che, camminando, i suoi piedoni provocassero quelle terribili vibrazioni, ed era ancora più inedito che quelle gigantesche sue fette lasciassero impronte profonde diversi metri… “AHAHAHA!!!CHE BELLO ESSERE UN GIGANTE….MMMM…I MIEI PIEDONI” e così…dimenticando completamente Jake, il gigante decise di applicare un po’ più forza alla sua camminata… “MMM…VEDIAMO…SE POGGIO PIU’ FORTE…IL MIO PIEDE…” mentre alzava di diversi metri la colossale pianta di piede, si diffuse una puzza ancora più pungente di sudore di piede, e diversi frammenti di pietra, terra e alberi, incastrati sotto o tra le dita dei piedoni, ricaddero come sabbia al suolo, come fossero stati macinati..

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